Le linee guida dello stile scelto per il progetto di interior design del villino milanese di fine ‘800 attingono ad un repertorio estetico elegante e di gusto internazionale .
Il risultato e’ un interno sobrio e classico, molto raffinato, dove le boiseries e le librerie del living dipinte a mano e finite a cera con raffinate tonalita’ neutre, disegnate e realizzate dal nostro studio, insieme ad un importante parquet artigianale di rovere posato a spina ungherese , fanno da sfondo ideale a tutti gli arredi e agli imbottitti progettati appositamente per il cliente.
Potrebbe trattarsi di una casa a Londra, newyorkese o forse parigina e anche il bow window in ferro che affaccia su un grazioso giardino, ideato e progettato dal nostro studio vuole sottolineare le attinenze a quello stile “urban chic “ di respiro internazionale.
I riferimenti al gusto francese abbondano, come le sedie imbottite con lo schienale ovale che richiamano lo stile Luigi XVI accostate al tavolo con il basamento intagliato di sapore ottocentesco dipinti in toni chiari, le ampie bergères sdrammatizzate da un velluto spigato e il lampadario in ferro nero e cristalli.
Per gli imbottiti di pregevole fattura artigianale, e’ stata scelta una sofisticata palette di velluti di lino nei toni grigio ferro e tortora, colori che conferiscono all’ambiente una certa contemporaneità.
La cucina, vuole essere una rivisitazione del “ bistrot “ alla milanese, con l’ isola centrale dalle modanature accentuate, il piano con il lavandino monolitico realizzato su disegno in graniglia di marmo e cemento, lo schienale di pastine di cemento decorate, la credenza dipinta di nero con le ante a specchio.
Nei bagni ancora parquet e boiserie bassa dipinte a mano, in continuità stilistica con gli altri ambienti mentre i marmi con finitura levigata non lucida, accuratamente scelti per tonalita’ e venature che rivestono le docce e i piani dei mobili conferiscono agli ambienti un tocco prezioso.
Il progetto nel suo insieme ha quel senso di equilibrio tipico degli interni senza tempo ma non e’ privo di quegli accenti contemporanei che lo rendono estremamente attuale e destinato a rimanere tale a lungo.